Negli ultimi anni il tatuaggio è un intervento estetico sempre più richiesto. Che sia per bellezza, per ricordare qualcosa o qualcuno, o per manifestare una specifica passione, il tatuaggio sta diventando un ornamento del corpo che tutti desiderano. Ma come viene fatto un tatuaggio e perché bisogna affidarsi sempre a un centro professionale? Scopriamolo insieme!
Il tatuaggio artistico (o body tattoo) è sicuramente la tecnica tatuatoria più antica e dalle mille sfaccettature. In passato apparteneva a riti ben precisi ma nel mondo moderno il suo significato è decisamente mutato acquisendo valori diversi ma altrettanto importanti.
Chi sceglie il tatuaggio artistico vuole imprimere sulla pelle un qualcosa di indelebile, che porterà con sé per tutta la vita; a volte dietro un disegno o anche solo una lettera può nascondersi un significato profondo o, più semplicemente, un gusto artistico.
L’azione tatuatoria consiste nel rilasciare nel derma una quantità di colore attraverso attrezzature ed aghi specifici ma, a differenza del trucco permanente e della tricopigmentazione, il tatuaggio artistico viene eseguito con pigmenti definitivi e non bio-riassorbibili, cioè restano per tutta la vita.
Oltre a riempire un corpo con disegni artistici, frasi e tabti colori, il classico tatuaggio può aiutare un cliente a risolvere un inestetismo importante come cicatrici post-operatorie, cicatrici da incidenti e cicatrici generiche laddove la dermopigmentazione paramedicale non può arrivare.
Si tratta di ricreare un disegno scelto con cura insieme al cliente e adatto all’estensione della zona da trattare, per mascherare un segno evidente.
